1922
ROMA 1918-1944
La Spezia 1900 – San Paolo del Brasile 1999 Dopo aver ripetuto per tre volte la terza elementare, è costretto per legge ad abbandonare gli studi. Entra come fattorino nello studio dell’avvocato Alessandro Pellizza, formando nella biblioteca dello studio la sua cultura. Già prima dei vent’anni lo troviamo coinvolto in operazioni culturali. Il suo primo
PIER MARIA BARDI Leggi tutto »
Il Caffè Aragno su via del Corso è luogo d’incontri favorito per i primi trent’anni del secolo, la sua famosa “terza saletta” è il “sancta sanctorum della letteratura, dell’arte e del giornalismo” (Orio Vergani, 1938). Vi si ritrovano gli artisti già affermati e d’avanguardia, avvengono le più scottanti discussioni sull’arte: vede il tempo eroico del futurismo
Il duce di persona, accompagnato “dagli auspici del Sindacato”, inaugura nel 1930 la Galleria di Roma a Palazzo Coppedè in via Vittorio Veneto 7. Direttore è Pier Maria Bardi, già attivo come gallerista a Milano. La prima mostra è una retrospettiva di Armando Spadini, cui segue, nel novembre del ’30, quella dei giovani Mafai e Scipione. Nel gennaio 1931 è la
GALLERIA DI ROMA Leggi tutto »
“Essa non è mai stata – racconta Antonello Trombadori – “una parte della Villa Borghese”, ma è, sì, una proprietà francese che corrisponde al vasto comprensorio boschivo e prativo confinante con la linea terminale della Villa Borghese dal Propileo di sinistra fino alla Scalinata su Valle Giulia”. La Villa prende il nome da Alfred Wilhelm Strohl-fern (Sainte-Marie-aux-Mines
VILLA STROHL – FERN Leggi tutto »
Roma 1889 – Firenze 1962 Dopo aver collaborato agli ultimi numeri della rivista “La Voce” entra a far parte del gruppo fondatore de “La Ronda” (dicembre 1919). Nel 1920 pubblica Umori di Gioventù. “Dotato di una ‘naturale pigrizia’ amante dell’aria dolce e casalinga, scrittore che invoca le ‘Muse delle cose serene, dei costumi tranquilli, delle